Milano, e oltre. Salone del Mobile rinnova il dialogo con la Cina con due nuovi eventi a Shanghai e Hong Kong

Con nuove alleanze strategiche e inediti format espostivi, Salone del Mobile scommette nuovamente sulla Cina. A Shanghai, con West Bund Art & Design, per valorizzare il design italiano; a Hong Kong per rendere omaggio ai 25 anni di SaloneSatellite.

ANDRE CAETANO

10/9/20247 min read

Dopo un’edizione 2024 da record, Salone del Mobile.Milano è nuovamente in viaggio per il mondo per

stimolare il dialogo con i mercati chiave per il Made in Italy. Se settembre è stato il mese degli Stati

Uniti – con l’installazione “Italian Design: from Classic to Contemporary”, a cura di Ferruccio Laviani

allestita in partnership con Bloomingdale’s – da novembre sarà il Paese del Dragone ad accogliere

due nuovi grandi eventi di richiamo internazionale.

La prima destinazione è Shanghai, dove, dall’8 al 10 novembre, Salone del Mobile è per la

prima volta Partner della West Bund Art & Design, tra le più prestigiose fiere d’arte asiatiche. A

catturare la scena sarà “The Orbit’s Orbit: installazione performativa dedicata al design italiano

firmata dall’artista Matilde Cassani”. Allestita negli spazi di The Orbit, architettura icona progettata

da Heatherwick Studio, l’installazione dialogherà con più di 50 icone del Made in Italy, protagoniste

di una città radiale animata dalle interazioni dei visitatori, inedite performance e un ciclo

di conversazioni sul design.

La seconda tappa è Hong Kong, dall’11 al 21 novembre, con “SaloneSatellite Permanent

Collection 1998-2024 Exhibition”. Promossa da IDFFHK – International Design Furniture

Hong Kong e Designworks Foundation negli spazi dell’Arts Pavilion, nel cuore del distretto

culturale di West Kowloon – la mostra presenterà una selezione di oltre cento progetti della

Collezione Permanente del SaloneSatellite. Un omaggio ai talenti emergenti che, partendo da un

contesto di novità, sono oggi riconosciuti a livello globale, grazie all’hub under 35 del Salone del

Mobile.Milano, fondato e curato da Marva Griffin Wilshire.

La scelta del Paese del Dragone è strategica: nonostante le difficoltà del mercato immobiliare, nel 2023,

l'Italia si conferma il principale esportatore di arredi verso la Cina, con un valore di 479,01 milioni di

euro. Un interesse confermato durante l’edizione 2024 del Salone del Mobile.Milano, che ha visto la Cina

riconquistare – dopo la transizione post-pandemica – il primo posto per numero di visitatori.

Per Salone del Mobile, i progetti speciali di New York, Shanghai e Hong Kong sono il risultato di un

percorso di ideazione di nuovi format, performativi ed espositivi, studiati per mercati esteri, con

l’obiettivo di rafforzare i processi di internazionalizzazione, stimolare il dialogo internazionale sui temi

dell’abitare, sperimentare linguaggi e pratiche multidisciplinari nell’ambito della cultura del progetto.

Dopo la Cina, Salone del Mobile.Milano tornerà a viaggiare in Europa e Nord America per

condividere con la community di operatori, architetti, designer e giornalisti le prime anticipazioni

della prossima edizione del Salone del Mobile.Milano (8-13 aprile 2025). Il tour internazionale

riflette l’impegno del Salone nel rafforzare il proprio ruolo di facilitatore di relazioni, connettore di

mercati strategici per la filiera del legno-arredo italiana, promotore di business, networking e scambio

culturale.

The Orbit’s Orbit.

A Shanghai, il Salone del Mobile.Milano presenta, in collaborazione

con West Bund Art & Design, un’installazione performativa firmata

dall’artista Matilde Cassani

Nella nuova cornice di The Orbit, la recente architettura firmata Heatherwick Studio, il Salone

del Mobile mette in scena uno straordinario evento dedicato al design italiano e un talk con

progettisti cinesi e italiani a sottolineare il valore del dialogo tra culture e visioni progettuali

diverse e a conferma della rilevanza di questo mercato per il Made in Italy.

Dall’8 al 10 novembre, il Salone del Mobile.Milano mette in scena il suo secondo grande evento

internazionale nel Paese del Dragone, un mercato strategico, che si è posizionato nel 2023 al

settimo posto della top25 delle destinazioni dell’export della filiera del legno-arredo, offrendo

interessanti opportunità di business per il Made in Italy. A fine anno, l’Italia si è, così, confermata il

principale esportatore di arredi verso la Cina, con un valore di 479,01 milioni di euro. Un interesse

confermato durante l’edizione 2024 del Salone del Mobile.Milano, che ha visto la Cina riconquistare –

dopo la lunga transizione post-pandemica - il primo posto per numero di visitatori. Il Salone,

accompagnato dall’Agenzia ICE, ha scelto la West Bund Art & Design – di cui per l’occasione è Partner

– come luogo e momento per tornare in Cina in quanto punto di riferimento nella scena culturale

di Shanghai, attirando gallerie e visitatori da tutto il mondo: un appuntamento prestigioso, crocevia

del sistema dell’arte contemporanea cinese, che condivide con il Salone il focus su

innovazione, creatività e l’essere piattaforma ideale per esplorare le intersezioni tra i due mondi.

L’evento, unico e visionario, ospitato nell’avveniristico The Orbit, progettato dall’architetto Thomas

Heatherwick e di proprietà di West Bund Central, fonde design, arte e cultura in un’esperienza

immersiva dal forte impatto scenico ed emotivo. All’interno dello spazio espositivo, “The Orbit’s

Orbit: un’installazione performativa dedicata al design italiano firmata dall’artista Matilde

Cassani” – coinvolta per la sua capacità di muoversi tra i confini di architettura, arte e design – prende

vita grazie a performance ricorrenti, reclamando una partecipazione da parte del visitatore invitato a

esperire l’allestimento ed elaborare le suggestioni offerte. L’opera è caratterizzata da spirali

concentriche abitate da prodotti-icona che incarnano l’eccellenza del design italiano e creano

un’architettura organica e in continuo divenire. L’area espositiva evoca una città radiale, che ospita

una festa urbana, animata non solo dalla mobilità spaziale dei cittadini-spettatori, ma anche e

soprattutto da una mobilità ideale e culturale. I performer, camminando in un’unica direzione,

prendono possesso degli spazi occupati dal design e li trasformano in un interno abitato. È il luogo,

The Orbit, a suggerire l’intervento a Cassani, in virtù della sua forma, delle sue risonanze semantiche,

delle sue qualità espressive. Lo spazio è diventato un deposito di senso, una partitura virtuale che

suona grazie alla presenza forte degli arredi di più di 30 brand espositori, dei ballerini e dei

visitatori sapientemente orientati.

Racconta Matilde Cassani: “La forma dell’edificio The Orbit sottende una dimensione rituale che

abbiamo voluto enfatizzare, utilizzando i suoi spazi come il luogo di una performance orbitante, dove

l’interazione tra i visitatori e l’ambiente diventa parte integrante dell'esperienza stessa”. E conclude:

“Per me, una mostra è l’incontro con il pubblico, il progetto trova compimento con l'arrivo dei visitatori.

In questa esposizione, pubblico e oggetti condividono il ruolo di protagonisti della performance,

dialogando in un equilibrio perfetto”.

“Con questa seconda tappa internazionale in Cina, il Salone del Mobile.Milano mira a presidiare e

stimolare un mercato che pare in sofferenza seppur nella sua fascia alta risulti molto vivace e di grande

interesse per il Made in Italy” commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.

“Come Manifestazione fieristica, un altro importante obiettivo che ci poniamo è dare supporto alle

aziende espositrici nel cogliere nuove opportunità nei processi di crescita, sviluppo e distribuzione in

questa regione; ma, contemporaneamente, vogliamo rafforzare una nostra leadership di pensiero e

visione, che, oggi, va oltre i confini del design tradizionale, abbracciando l’interazione tra cultura e

progetto, architettura e arte. Questo grande e suggestivo evento performativo, nato dal bell’incontro con

Matilde Cassani, vuole, infatti, diventare un laboratorio di incontro tra Italia e Cina, dove il design italiano

si mette in dialogo con la cultura e la tradizione orientale. Un segno tangibile dell’impegno del Salone

nel creare connessioni interdisciplinari e culturali che ampliano i linguaggi del progetto e aprono nuove

strade per la creatività contemporanea” conclude Maria Porro.

“Nonostante le nuove sfide nel settore del design d'interni cinese, nel 2023 l’Italia è stata il principale

esportatore verso la Cina nel settore arredo. Questa è una chiara prova dell’apprezzamento del pubblico

cinese per il design italiano e del suo riconoscimento come una vera eccellenza globale. È per questo

motivo che il Salone del Mobile.Milano, con il sostegno di Agenzia ICE, sarà presente a Shanghai, in

occasione della West Bund Art & Design con ’The Orbit’s Orbit: un’istallazione performativa dedicata al

design italiano firmata dall'artista Matilde Cassani’, un programma di talk e performance" commenta

Augusto di Giacinto, Direttore dell’Ufficio ICE di Shanghai.

Grazie, poi, ai talk e agli eventi, che si susseguono ogni giorno, l’installazione ribadisce il suo farsi

luogo di incontro tra design, arti sceniche e tessuto culturale della città, stimolando conversazioni e

offrendo l’opportunità di conoscere i grandi maestri del progetto e le nuove promesse del settore.

Gli spettatori hanno la possibilità di seguire i talk, accomodati sull’arredo in mostra, fondendo così la

dimensione didattica con l’esperienza fisica e sensoriale del design. È in questo modo che l’evento

da forma di intrattenimento diviene catalizzatore di consapevolezza e rinnovamento.

Così, venerdì 8 novembre, l’installazione è il teatro del talk ufficiale di apertura della West Bund Art &

Design Shanghai, in cui interverrà Maria Porro, Presidente del Salone.Milano. Sabato 9 novembre

è la volta della conversazione e della cerimonia degli ADChina 100Young, che offre uno sguardo ricco

e sfaccettato sul panorama cinese della progettazione giovane: ospiti Maria Porro, membro della

giuria che ha individuato i 100 talenti in erba, e Marva Griffin Wilshire, curatrice e fondatrice del

SaloneSatellite, il più importante luogo di incontro tra imprenditori-talent scout e progettisti under35.

Domenica 10 novembre, “When Design meets Art. A conversation between Italy and China”, il talk

curato da Annalisa Rosso, Editorial Director & Cultural Events Advisor del Salone del

Mobile.Milano, offre una prospettiva ricca e multidisciplinare, mettendo in evidenza come il dialogo tra

arte e design possa aprire nuove strade per la creatività e l’innovazione, specialmente in un contesto

globale come quello tra Italia e Cina. Sul palco il designer cinese Wu Bin, pensatore visionario e

lungimirante, noto per il suo inconfondibile stile di interior design, il “Modern Orientalism”; Aldo Cibic,

affermato designer italiano definito da Andrea Branzi “il più semplice, il più forte e il più incosciente di

tutti”; e Matilde Cassani, artista al confine tra arti visive e architettura, interessata a sviluppare oggetti

di design, installazioni, display, comunicazione visuale e indagini su spazi e architetture tesi verso la

dimensione performativa. Tutte queste scelte riflettono l’impegno del Salone a promuovere una visione

innovativa e culturalmente inclusiva, capace di ispirare e connettere un pubblico globale attraverso

l’arte e il progetto.

Quando & Dove

8 – 10 Novembre 2024

8 Novembre: 13:00 - 17:00

9 Novembre: 12:00 - 18:00

10 Novembre: 12:00 - 18:00

THE ORBIT

3299 Longteng Avenue, Xuhui District, Shanghai

Agenda

Venerdì 8 novembre

Ore: 14.00 - 16.00

Art Waterfront International Forum

Intervengono:

Alan Chan, Designer

Simon Groom, Direttore Scottish National Gallery of Modern Art, Edinburgh

Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano

Modera: Cao Dan, President of Meta Media Art+/ Meta Media Group

Publisher of The Art Newspaper Chinese, Art Review China & LEAP

Su invito

Sabato 9 novembre

Ore: 14.00 - 16.00

ADChina 100Young Conversation and Award Cerimony

Intervengono

Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano

Marva Griffin Wilshire, curatrice e fondatrice del SaloneSatellite

Domenica 10 novembre

Ore: 14.00 - 15.00

When Design meets Art. A conversation between Italy and China

curato da Annalisa Rosso, Editorial Director & Cultural Events Advisor

Intervengono

Aldo Cibic, designer

Wu Bin, designer

Matilde Cassani, artista

Modera: Wang Xu, design media expert

“The Orbit’s Orbit: un’installazione performativa dedicata al design

italiano firmata dall’artista Matilde Cassani”

Lista Aziende espositrici

Antonio Lupi

Artemide

Barovier&Toso

B&B Italia

Caccaro

Davide Groppi

Desalto

Edra

Ethimo

Flexform

Flos

Flou

Frigerio

Gessi

Glas Italia

Living Divani

Martinelli Luce

Mattiazzi

Meridiani

Molteni&C

Nardi

Pinetti

Poliform

Porada

Porro

Riva 1920

Rugiano

Saba

Scavolini

Tacchini Italia

Technogym

Turri

Villari

Visionnaire

Fonte: Salone del Mobile.Milano